NUOVA LEGGE SABATINI E ACQUISTO DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO

Con il DM 27 novembre 2013 , pubblicato in Gazzetta Ufficiale, è stata attuata la NUOVA LEGGE SABATINI per accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese e migliorare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese (PMI).

L’agevolazione è rivolta alle PMI, operanti in tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, che realizzano investimenti (anche mediante operazioni di leasing finanziario) in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché investimenti in hardware, software e tecnologie digitali.

Possono essere agevolate le spese per l’acquisto di un IMPIANTO FOTOVOLTAICO funzionale allo svolgimento dell’attività d’impresa, a patto che rientri nel concetto di “impianti”, come chiarito nelle varie risoluzioni dell’Agenzia delle entrate (cfr. circolare 19 dicembre 2013 n. 36/E; circolare 19 luglio 2007, n.46/E; circolare 11 aprile 2008, n.38/E), quindi macchinari, impianti diversi da quelli infissi al suolo, ed attrezzature varie, classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2 e B.II.3 dello schema previsto dall’art. 2424 c.c.
(Art. 5 DM 27 novembre 2013 – P.to 6 Circolare 10 febbraio 2014 n. 4567).

La concessione del contributo è subordinata all’ottenimento di un finanziamento da parte di una banca aderente all’apposita Convenzione stipulata tra il MISE, l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e la Cassa Depositi e Prestiti (CDP).

La domanda di accesso al contributo deve essere compilata in formato elettronico, sottoscritta con firma digitale e presentata tramite PEC alla banca finanziatrice a partire dal 31/03/2014. Una volta che la banca ha adottato la delibera di finanziamento, il Mise procede, in tempi molto contenuti, alla concessione del contributo e a darne comunicazione all’impresa.

Il contributo concedibile è pari all’ammontare complessivo degli interessi calcolati al tasso del 2,75% su un piano convenzionale di ammortamento, con rate semestrali costanti e della durata di cinque anni, di importo corrispondente al finanziamento.

A partire dalle ore 9.00 del 31 marzo 2014 le imprese richiedenti potranno presentare le domande per la richiesta dei finanziamenti e dei contributi alle banche e agli intermediari finanziari aderenti alla convenzione tra Ministero dello sviluppo economico, Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Associazione Bancaria Italiana (ABI).

Per maggiori informazioni sull’elenco delle banche e degli intermediari finanziari interessati ad aderire consultare il sito dell’ABI, che ha predisposto una pagina dedicata.